12 marzo 2009


Quando accendo il fuoco accade che per qualche minuto sto lì, inginocchiata, ad aspettare che la fiamma parta, avvolgendo rametti, carta e foglie secche. Mi incanto sempre, perché ad osservare il fuoco inevitabilmente ci si incanta. E’ sua quella prerogativa. Quei minuti di attesa, di assenza totale, quasi di trance…ho capito che mi servono! Ma oggi era davvero primavera dappertutto, anche nelle facce delle persone e nelle finestre delle case, nei rami degli alberi presi d’assalto da impazienti volatili, e…tutto sommato…penso che farò volentieri a meno dell’incantesimo della fiamma che arde :-)


Primavera d’intorno brilla nell’aria e per li campi esulta, sì ch’a mirarla intenerisce il core

[Giacomo Leopardi]

9 commenti:

progvolution ha detto...

camminavo per Roma in mezzo a un viale alberato di ciliegi in fiore e mi sono tornati in mente ii versi dei Nirvana: "spring i here again, tender age in bloom...", ah la primavera!
Sussurri obliqui

Lara ha detto...

Già, la primavera, tanto desiderata dopo un lungo inverno.
Eppure qui da me, tarda ancora, un paio di cespugli cominciano a fiorire, tutto il resto è ancora piuttosto spoglio, c'è però un bel sole.
In questo momento pensare al fuoco. mi mette piacere.
E' ipnotizzante il fuoco, se incominci a fissarlo, fai fatica a distogliere gli occhi.

Sempre dolci i tuoi post, cara Arnicamontana!

Sabatino Di Giuliano ha detto...

amo il caldo "bollente" davanti al fuoco del camino, e il fresco frizzante della brezza primaverile
godi la tua primavera

Anonimo ha detto...

...ti fai affascinare come sempre dalle piccole cose che possoo divenire grandi..ti fai avvolgere da una natura potente quando si manifesta in tutta la sua capacità di mutare col sole...sei una di quelle persone che vivono in armonia ..nel mondo...

un abbraccio

Arnicamontana ha detto...

uomodamarciapiede...che bella sorpresa ritrovarti qui :-) Io, lo sai bene, ti seguo da lontano ma ogni tanto mi avvicino e ti scopro come ti conosco. Un abbraccio di leggera nostalgia

Angela ha detto...

Buon risveglio, dolce anima!

Anonimo ha detto...

Una buona primavera di cuore al tuo tenero cuore

Anonimo ha detto...

Ho fatto anche io la stessa cosa venerdì.Dopo pranzo sono andata verso le spiagge. Era spettacolare! Il mio sguardo correva a destra e a sinistra della strada, e ammiravo tutto compulsivamente! Sembrava non mi bastasse mai...Tutto era così rigoglioso favorito dalle abbondanti piogge...i cespugli fioriti...il giallo intenso, il verde brillante e poi davanti a me...il turchese del mare. Una pace infinita. Lo spettacolo della natura che si desta non si può raccontare!Poi sono tornata a casa...e di sera ho avuto freddo, il calore immagazzinato durante il giorno è scomparso! Non posso accendere il fuoco perchè non ho il cammino, ma mi sono avvolta nel plaid...e mi sono cullata ancora al tepore di un immaginario fuoco, di cui presto resterà solo la cenere...mentre la primavera lo spodesterà!
Bacio!

Anonimo ha detto...

Sì. oggi era davvero una giornata splendida...
Anche io sono incantata dal fuoco.
Un abbraccio,
Giulia