Immagina una serata tra vecchie care amiche…Immagina cuscini e divani e veli e colori…Immagina profumi e pensieri diversi che nell’aria si mischiano, creando un unico profumo che chiameresti intimità…Si ride, si scherza, si ricorda, si fanno congetture, c’è chi beve, c’è chi fuma, chi prepara una tisana, chi ancora mantiene un certo contegno…la musica che non è mai scelta a caso apostrofa gli sguardi. Una situazione dove si sa l’importanza dei gesti e dei silenzi…Si gioca, ad interrogarsi sui propri desideri, che crescendo sono sempre più circoscritti, perché sono desideri che conoscono i propri confini e che hanno imparato a contenersi…
E ad ogni fazzoletto di vita sembra corrispondere un libro…
In questo caso, calza a pennello un gioiello della casa editrice Orecchio acerbo, un libro dell’illustratrice italiana Mara Cerri (che, in questo caso, ha curato anche il testo). Il titolo A una stella cadente suggerisce già il contenitore di desideri che l’autrice offre. Una piccola raccolta di desideri espressi appunto ad una stella cadente divinamente illustrati da quest’artista che non smette di incantarmi. Un altro libro che incanta per la poesia delle immagini e per quella delle parole, in egual misura. Un libro di poche pagine che libera dalla pesantezza.
Alcuni dei desideri illustrati
Scoprire cos’hanno dentro tutte le cose che non parlano
Riuscire a controllare quello che si dice
Cancellare le cose che non sono per tutti
Sapere i confini del corpo
…e ancora…il mio preferito
Riconoscere gli altri fuori da sé e lo stesso poterli contenere