27 luglio 2015
voglia
Voglia di tenerezza
Di quella inattesa leggera opportuna
Di quegli abbracci così sentiti che sembrano dire
Vatutto bene
Anche se niente è a posto.
Tenerezza non richiesta
Quella di cani gatti cavalli volatili
O dell’umana gente
Di sorrisi tirati fuori dalle tasche come
Coriandoli dimenticati
E la vita chiama
[F. Casorati, La preghiera, 1914 tempera su fustagno]
11 luglio 2015
aggrapparsi
Mia carissima Wislawa... oggi mi aggrappo a te
ai tuoi versi che sanno dirmi...
[non si è mai abbastanza grati ai poeti]
La vita – è il solo modo
per coprirsi di foglie,
prendere fiato sulla sabbia,
sollevarsi sulle ali;
essere un cane,
o carezzarlo sul suo pelo caldo;
distinguere il dolore
da tutto ciò che dolore non è;
stare dentro gli eventi,
dileguarsi nelle vedute,
cercare il più piccolo errore.
Un’occasione eccezionale
per ricordare per un attimo
di che si è parlato
a luce spenta;
e almeno per una volta
inciampare in una pietra,
bagnarsi in qualche pioggia,
perdere le chiavi tra l’erba;
e seguire con gli occhi una scintilla nel vento;
e persistere nel non sapere
qualcosa d’importante.
(da “Un attimo”, 2002)
ai tuoi versi che sanno dirmi...
[non si è mai abbastanza grati ai poeti]
La vita – è il solo modo
per coprirsi di foglie,
prendere fiato sulla sabbia,
sollevarsi sulle ali;
essere un cane,
o carezzarlo sul suo pelo caldo;
distinguere il dolore
da tutto ciò che dolore non è;
stare dentro gli eventi,
dileguarsi nelle vedute,
cercare il più piccolo errore.
Un’occasione eccezionale
per ricordare per un attimo
di che si è parlato
a luce spenta;
e almeno per una volta
inciampare in una pietra,
bagnarsi in qualche pioggia,
perdere le chiavi tra l’erba;
e seguire con gli occhi una scintilla nel vento;
e persistere nel non sapere
qualcosa d’importante.
(da “Un attimo”, 2002)
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