1 marzo 2014
Migranti
Questa è
la foto che ha vinto il prestigioso premio World Press Photo 2013.
Mi ha
molto colpita per la poesia, involontaria, con cui racconta di una dolente
umanità. L’umanità degli ultimi, certo…quella che ci cammina accanto, pressoché
invisibile.
E’ una
foto di John Stanmeyer, scattata sulla spiaggia di Gibuti, in notturna.
L’illuminazione
arriva dalla luna e dai cellulari dei migranti che cercano di captare il
segnale proveniente dalla Somalia per comunicare con i parenti.
Sembra
una performance teatrale e invece sono palpiti autentici e potenti. Questo mi
commuove della foto che, vale la pena ricordarlo, è stata premiata su oltre 100
mila provenienti da 132 Paesi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento