1 novembre 2013
Animebelle
E sono le vostre, e le mie con voi,
parole a mancarmi
Anime belle che mi siete state sottratte
Parole/Anime che non tornano
Pure, in questa mancanza, io
Non posso rileggerle, le vostre parole
Non posso sfogliare i vostri pensieri per me
Così dicono
Un divieto e un consiglio insieme
Occorre difendersi dall’assalto delle emozioni
Occorre farsi scudo
Guardare avanti
E solo poco alla volta indietro
Solo quando si è pronti
Poco alla volta
Devo proteggermi
Farmi scudo
Salvarmi
Guarire
Guardare avanti
E allora io,
di questa tagliente nostalgia…cosa ne faccio?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
8 commenti:
Primo: grazie di renderci esistenti nel leggere quello che scrivi e godere dei tuoi dipinti.
Secondo: della domanda che ti fai e fai a chi legge: di questa tagliente nostalgia cosa faccio? pensavo che finché sei tu a porti la domanda, è una cosa, invece quando è la nostalgia a porsi la domanda: di questa tagliente Arnica cosa ne faccio? è un'altra cosa.
Uscivo cantando da casa da ragazzo e mi dicevo "trattieni un po' di questa gioia, non buttarla fuori tutta subito, ci saranno tempi peggiori" e così smettevo di cantare. Penso con nostalgia a quella gioia "trattenuta" anche perché, dopo, non è che puoi vivere con i "risparmi" di gioventù...
Speravo di trovarti...io mi fermo qui in questo spazio che mi accoglie e mi contiene con questa 'tagliente nostalgia' addosso
Ti abbraccio
io sento l'aria vibrare dei divieti: non aprire quell'armadio, non toccare quell'agenda, non guardare le vetrine di quel negozio da uomo, non sostare di fronte a quel bar…Cammino a testa bassa
la nostalgia? la ingoio e mi si chiude la gola
ti abbraccio, marina
Romeo, grazie a te... la domanda non si pone: la nostalgia mi ha in pugno, dunque sa cosa farsene di me.
Guglielmo, grazie dei frammenti dei tuoi ricordi...
Adele: mi hai trovata...fermati quanto vuoi, la tua compagnia mi scalda
Marina: sì, e a volte si fa fatica persino ad ingoiare.
Grazie a tutte/i...vi abbraccio con affetto
Sì, carissima, poco alla volte, passo dopo passo. Un abbraccio forte
Dedica:
Con questa solitudine
infida
e tranquilla
con questa solitudine
di crepe consacrate
di ululati lontani
di mostri di silenzio
di forti ricordi
di luna congelata
di notte per gli altri
di occhi spalancati
con questa solitudine
inutile
e vuota
si può a volte
capire
l’amore.
Mario Benedetti
grazie Emilia, ti abbraccio forte anch'io.
Ally: bellissimi versi, e amo questo poeta e tu forse lo sai...quindi ti ringrazio doppiamente per il dono e per la dedica
Posta un commento