2 aprile 2009

la poesia è di tutti

In tempi come questi, di recessione incombente, di malumori diffusi, di dolore sempre più visibile…in tempi come questi sembra un lusso assurdo parlare di poesia. Sono però convinta che l’amore per la bellezza non debba esserci toccato, che per quanta preoccupazione ci pervada possiamo impegnarci a rimanere sensibili alla bellezza, in tutte le sue forme.

La bellezza non è un lusso. La bellezza è un diritto inalienabile.


[…] Conosco poeti famosi che, se si svegliano di notte in preda ad un incubo e non riescono ad addormentarsi, cercano di liberarsene scrivendo una poesia: molte belle poesie sono nate in questo modo. E se avessero preso un tranquillante? Si sarebbero addormentati, ma avrebbero anche solo “addormentato” l’emozione. Una volta o l’altra l’incubo sarebbe tornato. In questo modo, non è tornato più: si è trasformato. Perché è questo l’unico modo di “utilizzare” le nostre emozioni: considerarle sempre, di qualsiasi tipo esse siano, una fonte straordinaria di energia che deve essere trasformata.[…]*


Nei giorni scorsi, complice il tempo dispettoso che obbligava a stare al riparo, mi sono concessa una rilettura di La poesia salva la vita di Donatella Bisutti .

Il saggio, una opportuna lettura per chi ama la poesia, prende per mano il lettore e lo porta pian piano alla dimostrazione che la poesia riguarda tutti noi. Semplicemente come esseri umani.

Semplicemente perché, come diceva Massimo Troisi, “la poesia non è di chi la scrive ma di chi la legge”.

Semplicemente perché tutti possiamo ritrovare le nostre esperienze, le nostre sensazioni ed emozioni nella poesia. Possiamo farla nostra. E la stessa poesia dice ad ognuno una cosa diversa. Una poesia “ha il colore di chi la legge” dice l’autrice di questo saggio.

C’è sempre qualcuno che obietta e sbuffa di fronte alla poesia, chi la ritiene una cosa astrusa, un esercizio inutile ed esclusivo degli intellettuali (senza sapere quante meravigliose poesie scrivono i bambini). L’autrice, poetessa anch’essa, è teneramente e abilmente ostinata a convincere le pietre. Gli amanti della poesia forse non vi troveranno niente di nuovo, ma io penso che il libro sia appassionante davvero per chiunque, è anche un ottimo strumento da usare con i ragazzi, ispira giochi di parole e immagini da provare a fare a casa, con i figli, con gli amici. E’ un libro che aiuta ad esplorarsi anche, a difendersi dalle emozioni. Quest’anno è stato ripubblicato (da Feltrinelli) in edizione economica, il sottotitolo recita “capire noi stessi e il mondo attraverso le parole”, che a sentirlo così suona un po’ come quei manualetti di “istruzioni per vivere la vita” di cui sono fin troppo pieni gli scaffali delle librerie.

Ognuno, beninteso, può dare alla salvezza il significato che crede.

Per me, non è un manualetto questo libro, è un salvagente…come la poesia.


* [Donatella Bisutti, La poesia salva la vita, Feltrinelli, 2009]

8 commenti:

progvolution ha detto...

"La bellezza salverà il mondo" (Dostoevskij) è una delle citazioni che più amo e ripeto e mi sembra avvicinarsi al tuo diritto alla bellezza.
Questa bellezza la puoi trovare nella poesia, nella prosa, nella pittura, nella musica...
Io trovo più bellezza nella prosa che nella poesia ma ciò non toglie che cerchiamo la stessa bellezza, bellezza che si trova anche nel libro di cui parli, che è prosa che aiuta ad entrare nella poesia...
Sussurri obliqui

Lara ha detto...

Un post che mi lascia col cuore che batte più forte, cara Arnica.
Come quando qualcuno condivide quello che si ha dentro di importante.
La poesia possiamo trovarla in tanti aspetti della vita; è prima di tutto in noi, ma è il grande dono che ci hanno lasciato e che ci lasciano i Poeti.
E' adesso, in questo periodo di recessione e di dolore che la Poesia deve emergere, entrare negli esseri umani, affinché aprano gli occhi su cose a volte nascoste, ma piene di bellezza e di mistero.

Grazie amica mia, leggerò di sicuro il libro che hai citato così bene.

Un bacio,
Lara

Anonimo ha detto...

Non lo conoscevo. E' un ottimo strumento ludico-educativo, dici? Sono curiosa... grazie del suggerimento!

la signora in rosso ha detto...

girando per i blog, mi sono resa conto che la poesia è la manifestazione può immediata per dire e destare emozioni.. evidentemente l'autrice del saggio ha visto bene. Ciao a presto

Unknown ha detto...

tutto verte sulla parola... il potere della parola è immenso...
baci

giulia ha detto...

L'ho sto leggendo nche io... IO amo molto la poesia,non so se salverà il mondo, ma sicuramente aiuta noi a esprimere i nostri sentimenti e le nostre emozioni...
Un abbraccio, cara amica.
Non ho ancora visto the Reader, ma lo farò

Giulia

Gabriella ha detto...

Ciao Arnica.... molto bello il tuo blog.... e molto belli i tuoi disegni.. delicati... mi sono appropriata di uno mettendolo in un mio post (ovviamente scrivendo da dove proveniva..) http://ri-trovarsi.myblog.it/archive/2009/07/08/ascoltare-se-stessi-per-ascoltare-meglio.html
... io mi chiamo gabriella e sono un arteterapeuta di Roma l'arte e la poesia sono il mio "pane".... se ti va vienimi a trovare sicuramente metterò il tuo blog tra i miei preferiti.....
Un abbraccio... :-)

htp//antoniopaolettiolginate ha detto...

Olginate 8-08-2009

DOVE LE STELLE

Se vedete un bimbo piangere
asciugate le sue lacrime,
perchè il futuro, il mondo,
la felicità ,
sono nelle sue mani!
E' nostro compito,
di adulti,
lasciare un cielo limpido
per lui,
al nostro futuro:
dove le stelle
possono brillare!

Antonio Paoletti