1 luglio 2008

Una fortuna grande così


Lei è diversa perché intravvede sempre una via d’uscita

Perché ha l’ottimismo dei girasoli

Perché conosce il senso del perdono

E’ diversa perché non è scappata dal dolore: Lo ha attraversato

E’ diversa perché è curiosa e sa ascoltare

Perché conosce l’accoglienza e sa parlare a tutti

Con la semplicità di un cuore che ha sempre tanto posto

E tu lo sai che in quel posto ti puoi sentire comodo

Lei è diversa perché ci puoi parlare di tutto

E’ diversa perché non si lamenta

Perché non piange sul latte versato

E perché sa accettare tutto quello che non può cambiare

E lo chiama volontàdidio

Ma quello che può cambiare lo rivolta come un calzino

Con l’energia dei vent’anni anche se ne ha molti di più

Lei, quercia antica, ha sfidato i venti gelidi e

ha difeso i suoi rami

E’ diversa perché ha l’umiltà di ringraziare

Per ogni giorno in più su questa terra

E’ diversa perché non sa dov’è l’America e ne ha paura

Perché cammina dritta, a testa alta

Perché è mia mamma

il mio albero preferito

il dono più bello.

[foto di Scricciola]

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ohhhhh !In genere non mi vengono i brividi, non so se è a causa dell'aria condizionata o del tuo scritto, o della foto, o di tutte e tre le cose! Quei capelli raccolti a crocchia, grigi e bianchi....il ricordo di nonna, quando li scioglieva, li pettinava e li raccoglieva. Su "muncaloru" nero quasi sempre annodato sotto il mento...il suo sorriso sdentato.. gente antica, gente che ha conosciuto l'inverno più duro e sorride ad ogni primavera annunciata da un fiore che sboccia! Mi chiedo che ne sarà di noi, di noi sardi in particolare, quando fuori dall'uscio non vedremo più sedute queste donne e questi uomini, nei loro "costumi" anch'essi antichi, espressione di una forte identità, delle nostre peculiarità di sardi..! Allora si che saremo tanto più poveri! Tua mamma.... così diversa...sembra davvero una gran bella mamma, ripenso alla mia, ma con lei, non potevo parlare di nulla..
Un abbraccio Giovanna

Anonimo ha detto...

Quando il tempo tinge i capelli di argentea saggezza, riconosci le rughe del bene, i gesti lenti ma pieni di storia, le parole antiche, vere e belle. Grazie per testimoniare un amore che giusto sarebbe per ognuno di noi...sempre!
Baci*****
A.

Bisoù ha detto...

e io questo albero ho avuto l'incredibile piacere di conoscere e di amare, e i suoi rami, tutti....
y algunos, en particular, quiero quidar....
rivedo nelle mie mani le sue, ma quanto lavoro le manca....

la tua, Scricciola

Nidia ha detto...

Cara, begli incontri davvero si fanno vagando sul blog! Sono entrata, ho colto un grande vuoto, ho girovagato, poi mi sono fermata un attimo qui, commossa. Un abbraccio grande a te e un pensiero alla tua mammaangelo