6 marzo 2009

pregiudizi

Ai più grandi pensatori, scienziati, scrittori, pittori…creatori in genere, è accaduto di essere derisi e, nella più gentile delle ipotesi, non compresi. Mi viene in mente una delle critiche più bizzarre mosse a Marguerite Yourcenar a proposito del suo capolavoro Memorie di Adriano: “virilità di pensiero” e “stile maschio”. La Yourcenar fu perseguitata a lungo da questi pregiudizi poiché all’epoca molti giornali e riviste letterarie uscirono con espressioni qualificanti come “fermezza virile del suo stile”, “libri poco femminili per la scelta degli argomenti”.

Nella meravigliosa biografia della scrittrice, Josyane Savigneau commenta

“[…] Se un uomo, invece che i Mémoires d'Hadrien avesse scritto in prima persona un magnifico ritratto di donna, chi si sarebbe sognato di parlare della “deliziosa femminilità del suo stile”? […]”


Tra le tante mancanze che ancora si perpetuano nei confronti delle donne, mi pare ci sia questa continua negazione del suo sapere, quasi uno sminuire penoso che cela spesso un senso di inferiorità intellettuale...


Marguerite Yourcenar muore, nel 1987, altamente superiore a quei pregiudizi i quali, invece, sopravvivono a dispetto di tutto.

Così qualche giorno fa una studentessa inglese fa notizia perché da “perfetta bruttina” ha stravinto per la sua conoscenza e memoria in un quiz televisivo molto in voga in Inghilterra. Il quotidiano Daily Mail ha persino lanciato un questionario ai suoi lettori.

La domanda è “Meglio belle o intelligenti”?

La studentessa ha commentato che se avesse vinto un ragazzo non avrebbe fatto così scalpore.

Sarà dovuto, l’interesse suscitato, all’aspetto fisico della ragazza? O al fatto che a saperne tanto fosse una donna? Oppure ancora che nonostante donna e nonostante bruttina avesse superato tutte quelle prove?

Intanto alla studentessa, che si chiama Gail, è già arrivata da parte di una rivista la proposta per un calendario strapagato che lei ha prontamente rifiutato.

Troppo out

9 commenti:

Lara ha detto...

Non solo non finiscono, questi pregiudizi, ma a me sembra che stiano aumentando.
Forse ci siamo dimostrate deboli, poco solidali tra noi? O cosa? A me sembra che sia scandaloso essere trattate ancora in questo modo.

Bel post, cara Arnicamontana, giusto giusto per l'8 marzo che viene.

Ciao, un abbraccio!

la signora in rosso ha detto...

Quanta discriminazione! Anch'io come Lara mi chiedo dove abbiamo sbagliato? Penso che i mezzi di comunicazione abbiano deformato l'immagine della donna,creando un streotipo che è difficile abbattere...forse l'unica arma che abbiamo è un'elevazione culturale sia maschile che femminile. Buona serata

la signora in rosso ha detto...

...uno stereotipo....

marina ha detto...

che si catastrafottessero tutti!
marina

progvolution ha detto...

Al di là della eguaglianza di facciata, plastificata e demagogica i pregiudizi si ingrossano violentemente.
Purtroppo dopo il periodo di presa di coscienza degli anni 70, oggi molte donne inseguendo cliché vuoti e puramente estetici contribuiscono ad alimentare i pregiudizi di una società che rimane violentemente maschile in ogni ambito di reale potere.
La strada è ancora lunga
Sussurri obliqui

Anonimo ha detto...

Per noi italiane è ancora più difficile, vista l'invadenza della Chiesa e il suo continuo condizionare la cultura del paese...
A Lara, alla Signora in Rosso e a tutte dico: si siamo poco solidali, siamo sostanzialmente sempre in competizione tra noi...e finchè non insegneremo alle nostre figlie a non mettere il fatto di "piacere agli uomini" al centro delle nostre esistenze, la situazione non cambierà MAI.
Perchè già alle bambine insegniamo ad agghindarsi per piacere ai compagnetti, e poi continuiamo così per tutta la vita: basta vedere quante cazzate scrivono le riviste "femminili" (scritte e lette da donne, mica da uomini!) dove tutto è finalizzato alla conquista del maschio prima e al "sapersi tenere" il maschio poi.
Consigli per annullare la propria personalità e diventare in tutto e per tutto "come l'uomo ci vuole".
(tra l'altro: ma quale "tipo" di uomo?) Altrimenti diventa gay, altrimenti va in crisi, altrimenti ci preferisce le prostitute, altrimenti ci lascia per le ragazze dell'Est.....

Anonimo ha detto...

ehiii ma ho già lasciato dei commenti e non appaiono... ma perchèèèèè???? ora faccio una prova...

Anonimo ha detto...

Ufff ora c'è... allora riprocedo a ricommentare!
Innanzi tutto bel post.Credo che il tema del questionario:" meglio brutte o intelligenti" stigmatizzi in pieno il problema e non ci sia bisogno di aggiungere molto altro. Naturalmente non verrebbe mai in mente a nessuno di proporlo al maschile...perchè è risaputo, l'uomo non deve essere bello necessariamente...al massimo l'uomo " ha da puzzà" ! Posso portare il mio esempio...Un giorno dopo un C.d A. piuttosto acceso in ufficio, dove io, come sempre cercavo di esporre le mie ragioni ad una platea tutta al maschile, mi sentivo proporre di spogliarmi, perchè volevano appurare se fossi dotata di ATTRIBUTI maschili! Ora, a parte la volgarità della cosa, non si capisce perchè se una donna ha carattere dovrebbe essere "maschio", e se non lo ha...è una mammoletta! Potremo quindi affermare che se i miei consiglieri...hanno ritenuto di dover fare questa verifica...le mammolette erano loro, e io l'UOMO! :-)))Mahhhh...
Che stupidità, quanti luoghi comuni...Però ha ragione chi dice che noi donne siamo poco solidali le une con le altre. Sinceramente non ho mai capito perchè. Personalmente amo riconoscere e ammirare la bellezza, l'intelligenza, il garbo, lo spirito, la preparazione di una persona...uomo o donna che sia! Negarlo...a cosa serve? L'invidia è una brutta bestia, e non fa crescere, non ci fa migliorare. A volte penso agli uomini e alle donne, come due partiti distinti, e gli uomini, per me son di destra, e le donne di sinistra! Perchè? Gli uomini sono sempre coalizzati e fanno muro...le donne, come la sinistra per l'appunto...si dividono,litigano, si fanno la forca...non sono mai unite ( o quasi).
Ed ora visto che ho scritto FORSE delle fesserie...chiudo come ha chiuso lettizetto domenica scorsa da Fazio: non ho l'invidia del pene...tavolta nostalgia! :-)))e questo...pur avendo io GLI ATTRIBUTI!... un abbraccio affettuosissimo cara Angela!
P.S. visto che tu sei molto delicata, non venire da me nel mio blog... mi sto AZZUFFANDO con una donna...mhiiii in pratica mi dice che sono una donnetta....:-))) s'iscura...

Anonimo ha detto...

Quello che si diceva della Yourcenar mi fa semplicemente ridere...e penso anche a lei sai? Baci, Lunastorta