5 ottobre 2008

...autunno...




Con le giornate che si accorciano

le mele raccolte
e stese a profumare

Col profumo della legna che arde
Con le ore corte
dentro spazi chiusi
è dentro se stessi che
si torna

E anche i pensieri sentono i brividi
e vogliono starsene al calduccio

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella questa idea dei pensieri che sentono i brividi... E' vero, li sentono anche i miei, ciao... Giulia

Anonimo ha detto...

Davvero che voglia di coccole :)
questi versi sull'autunno così delicati! cara un saluto!

Anonimo ha detto...

:-( brividi...anche di febbre... quest'autunno che non arriva, l'estate che continua a dispetto del calendario...e dispettosa come sempre da un giorno all'altro, ci costringeà ad accendere il fuoco. Il profumo delle mele stese, mi ricorda nonna, che se le metteva sotto il letto nei grandi cesti, e le nascondeva per mangiarsele lei...ma il loro profumo, tradiva la loro presenza! :-) Giovanna...solo un saluto perchè sono contagiosissima:-)

Anonimo ha detto...

Povera Giovanna con i brividi di freddo...Mi dispiace che sei contagiosissima :-(
Però, sai, il fuoco l'ho già acceso da qualche giorno, un paio d'ore la sera per creare il calduccio dentro e fuori. Buona guarigione! Un abbraccio, A'

Anonimo ha detto...

mmmmh... ondeggiando tra freddo mattutino e caldo soffocante postprandiale e poi di nuovo freddo serale e conseguente raffreddore eterno, l'umore non ne trae affatto giovamento... mi accontenterei anche di una profumatissima mela... (avvelenata ovviamente...) per sedare l'inquietudine...
dalloway
baci