9 giugno 2014

per Bruno e Rime




















[Bruno Sassu, dipinto ad olio, s.d.]

...e a te, a te, e a te...a chi così si sente
"[...] Vivo il tempo
in cui le cose hanno cessato d'essere
vicine
intelligibili
compassionevoli. [...]
[Nicolas Bouvier]

10 commenti:

marina ha detto...

tra quelli che vivono il tuo stesso tempo anche io
ti abbraccio, marina

marina ha detto...

Quanto è significativo il quadro di Bruno!

Romeo ha detto...

E' un via vai, la vita. Ci sono quelli per cui la natura era indifferente e ora la sentono compassionevole, e quelli che la sentivano compassionevole e ora la sentono indifferente. Quelli che si avvicinano e quelli che si allontanano. Quelli che aprono la porta della loro intelligenza, e quelli che la chiudono silenziosamente o sbattendola in faccia ai superstiti. I cani, i cani no, non partecipano a questo via vai, anche se stanno nel quadro.

giovanna ha detto...

A volte, come in questa,ci si sente soffocare entrando qui! Quanto dolore, quanto tragico rimpianto...nelle parole della poesia che hai usato per ricordare Bruno...nelle parole di Marina...e come, in qualche maniera consola, anche se pare stridere, la frase finale del commento di Romeo:i cani non partecipano a questo via vai! Anche se poi, anche i cani si struggono e restano inconsolabili quando perdono i loro amici...
Un abbraccio!

arnicamontana ha detto...

marina... il quadro di Bruno ora sta nella mia casa,l'ho avuto in dono. Non immagini QUANTO sia significativo. Ti abbraccio anch'io

romeo...i cambiamenti,in poche parole. Mi viene voglia di mandarti un sorriso, senza emoticon ...un sorriso che tu possa immaginare. grazie del tuo passaggio, sempre utile e mai indifferente

giovanna...addirittura "soffocare"! Capisco di non essere stata neanche un tantino allegra in tutto questo tempo, ma non voglio creare queste reazioni! Il quadro è per ricordare Bruno e mia sorella Rimedia, il loro amore, e l'amore che avevano per i cani. I versi parlano di come mi ritrovo dopo la loro scomparsa. Anche a te, un caro saluto e un abbraccio

giovanna ha detto...

...mi spiace...forse non ho usato il termine giusto...ma volevo intendere che l'aria è piena di di amore, rimpianto...di ricordi...volevo dar voce a un mio sentire che è comune, affine al tuo, ma son stata evidentemente poco delicata!
Scusami

arnicamontana ha detto...

niente scuse Giovanna, ma quando mai! Probabilmente invece è stata una mia proiezione, penso che diverse persone siano "scappate" da questo blog per "troppo dolore". E io lo capisco bene. Quando hai usato quel termine io c'ho visto la conferma alle mie paure. Quindi respingo le inutili scuse e ripropongo un abbraccio cara

giovanna ha detto...

Ok ! Grazie!Bè, anche noi stesse vorremmo scappare da noi stesse per troppo dolore, ma restiamo in noi...per noi e quegli altri che ci stanno accanto nonostante tutto!
Tu e il maretuo e i pensierituoi siete così colorati!:-)

guglielmo ha detto...

Mi sfugge tutto il contesto. Ma sento una sincera unione di persone che si vogliono bene. Forse mi sbaglio o è una mia proiezione. Un saluto.

arnicamontana ha detto...

guglielmo, non ti lascerò nella nebbia... Riassumendo posso dirti che ho vissuto nell'arco di due anni tre lutti familiari. Bruno e Rimedia (mia sorella) ne fanno parte.
Ci siamo scritti la scorsa estate, non ricordi?